La certificazione BRC è attualmente un requisito fondamentale per molti supermercati britannici e aziende di distribuzione alimentare. Sviluppato dal British Retail Consortium (BRC), lo standard è progettato, come l’IFS, per assicurare la capacità degli operatori alimentari di rispettare i requisiti di igiene e sicurezza alimentare e dimostrare la “due diligence”, vale a dire l’adempimento degli obblighi legali in materia alimentare.
La certificazione IFS si è rapidamente affermata come requisito fondamentale dei maggiori supermercati europei soprattutto tedeschi e francesi. Sviluppato da un gruppo di supermercati tedeschi (BDH), è stato emendato col supporto del French Retail Group (FCD) ed è disegnato, come il BRC, per assicurare la capacità degli operatori alimentari di rispettare i requisiti di igiene e sicurezza alimentare e dimostrare la “due diligence”, vale a dire l’adempimento degli obblighi legali in materia alimentare. La certificazione può essere conseguita a due livelli: Foundation e Higher, a seconda del punteggio raggiunto durante l’audit di verifica.
L’agricoltura biologica ha fatto molta strada negli ultimi anni; da produzione di nicchia apprezzata da una ristretta cerchia di consumatori, ne ha conquistato via via una fascia sempre più ampia. Attualmente è il nuovo regolamento della Comunità europea Reg. CE 834/2007, che definisce il sistema di produzione, trasformazione, etichettatura, controllo e certificazione nell’Unione Europea.
(Good Agricultural Practices) è uno standard internazionale che riassume i requisiti base delle Buone Pratiche di Produzione Agricola e si rivolge proprio ai produttori di alimenti freschi e non trasformati, di origine vegetale e animale.